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Naked Bones è una graphic novel greca, scritta da Dimosthenis Papamarkos e disegnata da Kanellos Cob. È una storia futuristica, distopica, fantascientifica, che segue principalmente un uomo e il suo compagno robot. Si svolge in un pianeta irrimediabilmente distrutto, che ha raggiunto quella condizione dopo una grande guerra. L'umano e il robot sopravvivono attraverso il consumo di altri umani, finché non incontrano una donna, inviata da un altro pianeta. Il suo arrivo cambia le cose e loro tre intraprendono un'avventura, il cui esito avrà un impatto sul mondo intero.
Questo è un fumetto molto interessante. La scrittura è fantastica e ogni personaggio è unico e ha motivi molto comprensibili per tutto ciò che fa. Anche la chimica tra l'uomo e il robot è ottima. Secondo me la cosa più importante in ogni storia di fantascienza è la costruzione del mondo e qui è fatto in modo eccellente. È un mondo molto tetro, ma è anche molto realistico e dopo aver letto questo fumetto ti sembra di vederti vivere in un mondo orribile come quello. Il fumetto in generale è molto pessimista, ma alla fine ha un pizzico di speranza, che cambia l'intera sensazione che ti rimane dopo averlo finito. Ogni volta che le cose sembrano terribili, è importante ricordare che c'è sempre speranza. Personalmente non sono un grande fan della fantascienza, ma è esattamente il tipo di fantascienza che mi piace, perché usa il mezzo per mostrare certe idee filosofiche. Film/fumetti di fantascienza simili sono Ronin di Frank Miller, 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick e Solaris di Andrei Tarkovsky.
L'opera d'arte di Kanellos Cob è veramente bella e funziona molto bene. All'inizio non mi piaceva molto il modo in cui erano disegnati i volti, ma dopo un po' mi ci sono abituato e ho capito che si adattava molto bene al resto dell'artwork. Nella graphic novel ci sono più splash page e tutte sono davvero stupende. Kanellos fa un ottimo lavoro nello stabilire le varie ambientazioni in cui tutto si svolge. Inoltre, ci sono più pagine senza parole, in cui il lettore dipende interamente dall'opera d'arte per seguire la storia e grazie alle grandi capacità narrative di Kanellos e alla coerenza da pannello a pannello, tutto scorre perfettamente ed è molto facilmente comprensibile.
Nel complesso, questo è un grande fumetto di fantascienza, con molta profondità e valore artistico. Personalmente lo inserirei tra i 10 migliori fumetti greci dell'ultimo decennio e lo consiglierei a chiunque sia interessato a leggere una storia di fantascienza più filosofica.
9/10
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